21 marzo 2017, Verbania

“XII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”

Sono le 7.47 del mattino del 21 marzo 2017 e 4 pullman, per un totale di 200 persone, con ragazzi da 4 scuole superiori cittadine e 8 richiedenti asilo della coop Mary Poppins partono da Ivrea per Verbania, dove si terrà la XXII giornata in ricordo delle vittime innocenti di mafia organizzata di anno in anno da Libera.
Il cielo è plumbeo, ma negli occhi di tutti, più o meno accesa brilla una luce entusiasmante.
Si, entusiasmante, perché essere parte di questa giornata, vedere tanti ragazzi che stanno intraprendendo un viaggio per tenere alto il nome di tutti quei ragazzi, ragazze, uomini e donne le vite dei quali sono state brutalmente interrotte da un’organizzazione altrettanto brutale e potente è entusiasmante.
Poter pensare che tutti i progetti di vita stracciati dalla mano mafiosa almeno oggi possano essere ricordati, ripresi e sostenuti in modo significativo mi rende molto orgogliosa. Orgogliosa di far parte di questa giornata, sperando di poterla portare con me per tutto l’anno insieme a tutto il coraggio, l’entusiasmo e la potenza che la caratterizzano.
Mi piace pensare che tutte le persone che oggi dedicheranno anche solo un pensiero, una parola, una canzone o un urlo al cielo a tutto ciò che questa giornata di ricordo, rispetto e iniziativa significa, in qualche modo lo dedichino anche a ogni singola persona la cui vita è stata rubata e che quindi a questo furto venga (sebbene in piccola parte) resa giustizia.
Sono consapevole che quello di oggi dovrebbe essere un impegno preso e mantenuto per tutto l’anno in ogni mio, ogni nostro gesto e pensiero, ma mi rendo conto che non sempre sia immediato.
Credo però che questo possa essere un buon punto di partenza, perché se almeno una piccola parte delle emozioni e della carica che trasmette a me far parte di tutto questo si insinuerá nella mente o nel cuore di tutti i ragazzi che oggi sono qui con me, beh allora non potrà non lasciare traccia e svanire come fumo.
Perché la consapevolezza e il ricordo, una volta tuoi, non te li può rubare proprio nessuno.

Chiara Targhetta