Destinatario sconosciuto sul palco dello Zac

Molte le iniziative sul territorio per la Giornata della memoria a 75 anni dalla liberazione dei lagher di Auschwitz-Birkenau da parte delle truppe sovietiche

Anche quest’anno, come lo scorso, un considerevole numero di associazioni del territorio: Associazione Culturale Rosse Torri, Libera, Anpi, Acmos, Casa delle Donne, Osservatorio Migranti, MIR, Centro Gandhi, Fraternità Cisv Albiano, Associazione Lucy e ZAC!, promuovono insieme un evento per commemorare la Giornata della Memoria.

L’evento avrà luogo allo ZAC! Movicentro, venerdì 31 gennaio alle ore 21.00 e prevede la lettura scenica dello straordinario testo “Destinatario Sconosciuto” scritto dalla giornalista e scrittrice statunitense, di origine tedesca, Katherine Kressmann Taylor (1903-1997). La lettura è curata da Lisa Gino e vede in scena Arturo Severini e Sandro Romussi, con la partecipazione dei danzatori Enrico Balbiano e Barbara Bellinetti. Luci e suoni di Roberto Gallina.
Il testo viene pubblicato nel 1938 sulla rivista Story con lo pseudonimo Kressmann Taylor, suggerito dall’editore e dal marito di Katherine, perché ritengono che la storia sia “troppo dura per apparire sotto il nome di un’autrice”. La rivista Reader’s Digest ristampa il romanzo e Simon & Schuster lo pubblica come libro nel 1939, vendendo 50.000 copie. Presto viene pubblicato anche all’estero, ma naturalmente vietato in Germania. Così lo recensisce “The New York Times Book Review”: “Questa storia moderna è davvero perfetta. E’ l’accusa più efficace che sia mai stata mossa in letteratura contro il nazismo”.
Nel 1992 la rivista Story ristampa Destinatario sconosciuto e il romanzo conosce un secondo grandissimo successo: viene tradotto in 20 lingue, la versione francese arriva a vendere 600.000 copie e finalmente nel 2001 appare in Germania. Riscoperta dopo la ristampa, Katherine Taylor trascorre felicemente gli ultimi mesi della sua vita firmando copie e rilasciando interviste fino alla sua morte avvenuta a 93 anni.
Il racconto, in forma epistolare, è ambientato tra il 1932 e il 1934: Martin, tedesco, e Max, ebreo americano, sono due amici fraterni e soci in affari. Martin decide di tornare in Germania e l’ombra della storia si proietta sul loro destino. Con l’avvento di Hitler i contrasti ideologici precipitano, fino a diventare insanabili. Impossibile credere ancora nell’amicizia. L’autrice afferma che è tratto da una storia vera, basata su alcune lettere autentiche e che il racconto ha preso la sua forma definitiva dopo lunghe discussioni tra lei e suo marito. Il messaggio profondo e universale di Destinatario Sconosciuto parla alla nostra coscienza morale, si è meritato un posto di tutto rispetto nella letteratura del nostro tempo ed è una testimonianza perfetta di come, ancora oggi, il pericolo di fascinazione per alcuni percorsi politici possa attecchire con facilità.
Tutte le associazioni che partecipano alla promozione dell’evento si augurano possa essere un momento di riflessione affinché sia trasferita e mantenuta viva la memoria di questa orribile pagina della nostra storia contemporanea e per questo chiedono agli insegnanti di divulgare e, possibilmente, organizzare di essere presenti alla serata con gli studenti e le studentesse. Quest’anno si era anche lavorato per avere in sala un testimone speciale: Niklas Frank, figlio di Hans Frank (Governatore della Polonia occupata sotto il nazismo e condannato a morte a Norimberga), che ha passato la sua intera esistenza a rinnegare il padre e la famiglia. Per ragioni di difficoltà di spostamento non è stato possibile. La sua dura testimonianza avrebbe sicuramente aggiunto un enorme valore al dibattito che avrebbe potuto crearsi. Lo ringraziamo comunque per la disponibilità e ci promettiamo di approfondire la sua figura in un secondo momento, magari su questo stesso giornale.

Le altre iniziative a Ivrea per la Giornata della Memoria

Ivrea offre molti altri momenti per rendere omaggio alla Giornata della Memoria, di cui volentieri vi anticipiamo date e orari:

Venerdì 24 gennaio – ore 21, Teatro Bertagnolio di Chiaverano: Foce Carmosina in filmconcerto, “Sacco e Vanzetti, canzoni d’amore e liberta”. L’evento è organizzato dall’associazione culturale Fabrika con il contributo e il patrocinio dell’Anpi e di Emergency in occasione del giorno della memoria. Ingresso libero.

Sabato 25 gennaio – ore 18.00, ZAC! Movicentro: presentazione del libro La ragazza di Chagall di Antonella Sbuelz

Domenica 26 gennaio – ore 17.00, Sala Santa Marta a Ivrea: Giorno della Memoria 2020, Storie nella storia, organizzato dalla Sezione di Ivrea della Comunità Ebraica di Torino, con il Forum Democratico del Canavese e con il supporto e il patrocinio del Comune di Ivrea

Domenica 26 gennaio – ore 17.00, Teatro Bertagnoglio, spettacolo Cara Anne a cura di Morenica. Anne Frank è considerata una delle figure femminili che ha cambiato la storia universale. Lo spettacolo desidera approfondire, attraverso il dialogo tra Anne e il suo albero, l’ippocastano situato nel giardino di fronte al nascondiglio segreto, il tema dei sogni e del coraggio necessario per raggiungerli. Scritto, diretto e interpretato da Raffaella Tomellini

Lunedì 27 gennaio – ore 11, Auditorium Liceo Gramsci, Ivrea: spettacolo Nazieuropa, con Beppe Casales

Lunedì 27 gennaio – ore 18,30, Sede Anpi di Ivrea: nella data precisa in cui le truppe sovietiche liberarono il lagher di Auschwitz-Birkenau 75 anni fa, riflessioni per il Giorno della Memoria: restituzione di un viaggio ad Auschwitz e Birkenau, con il Museo Schindler, proiezione, letture, canti e musiche di Luciano Cesca. Al termine, cibo condiviso.