Domenica 2 settembre ad Alpette, presso Alpe Musrai, una giornata con grandi scrittori

In uno scenario mozzafiato in compagnia di FRANCO FAGGIANI, MARCO BALZANO, PAOLO COGNETTI, ENRICO CAMANNI, ANDREA MEMBRETTI, MARCO REVELLI.

Organizzata da La Neve dell’Ammiraglio & Mondadori Bookstore Ivrea, un’intera giornata nella natura immersi in uno scenario mozzafiato in compagnia di grandi scrittori
Qui di seguito il programma:
Ore 11.00 FRANCO FAGGIANI presenta il romanzo “LA MANUTENZIONE DEI SENSI” (Fazi Editore)
ORE 12.30 PRANZO. Info e Prenotazioni 347.06.10.271 (Anna), 347.77.23.347 (Dario)
ORE 14.30 MARCO BALZANO presenta il romanzo “RESTO QUI” (Einaudi Edizioni) Finalista Premio Strega 2018
ORE 15.30 TAVOLA ROTONDA “Nuovi montanari tra sogno e realtà”, intervengono:
PAOLO COGNETTI, Autore de “Le Otto Montagne”, Vincitore Premio Strega 2017
ENRICO CAMANNI, Vice Presidente Associazione Dislivelli
ANDREA MEMBRETTI, Responsabile Servizio “Vado a Vivere in montagna” Torino
MARCO REVELLI, Presidente Fondazione “Nuto Revelli”

FRANCO FAGGIANI, La Manutenzione dei Sensi
Accolto come uno dei più bei romanzi pubblicati nel 2018 sul tema della montagna, La Manutenzione dei Sensi é anche e soprattutto una storia positiva, che trabocca di umanità e sensibilità autentiche e che contiene riflessioni profonde sul labile confine che divide la normalità dalla diversità, unitamente ai temi del cambiamento, della paternità, della giovinezza e dell’importanza di riorientare la nostra esistenza nelle direzioni di semplicità e bellezza. A un incrocio tra casualità e destino si incontrano Leonardo Guerrieri, vedovo cinquantenne, un passato brillante e un futuro alla deriva, e Martino Rochard, un ragazzino taciturno che affronta in solitudine le proprie instabilità. Il ragazzo, in affido temporaneo, non chiede, non pretende, non racconta: se ne sta per i fatti suoi e non disturba mai. Alle medie, però, a Martino, ormai adolescente, viene diagnosticata la sindrome di Asperger. Per allontanarsi dalle sabbie mobili dell’apatia che sta per risucchiare entrambi, Guerrieri decide di lasciare Milano e traslocare in una grande casa, lontana e isolata, in mezzo ai boschi e ai prati d’alta quota, nelle Alpi piemontesi. Sarà proprio nel silenzio della montagna, osservando le nuvole in cielo e portando al pascolo gli animali, che Martino troverà se stesso e Leonardo una nuova serenità. A contatto con le cose semplici e le persone genuine, anche grazie all’amicizia con il burbero Augusto, un anziano montanaro di antica saggezza, i due protagonisti si riscopriranno più vivi, coltivando con forza le rispettive passioni e inclinazioni.

FRANCO FAGGIANI
Vive a Milano, ha lavorato come reporter nelle aree più “calde” del mondo; si è occupato di economia, ambiente, cronaca, sport e, negli ultimi anni, di enogastronomia. Ha scritto manuali sportivi, guide, biografie, saggi e testi di libri fotografici. Da sempre alterna alla scrittura lunghe e solitarie esplorazioni in montagna.

MARCO BALZANO, Resto Qui
Quando arriva la guerra o l’inondazione, la gente scappa. La gente, non Trina. Caparbia come il paese di confine in cui è cresciuta, sa opporsi ai fascisti che le impediscono di fare la maestra. Non ha paura di fuggire sulle montagne col marito disertore. E quando le acque della diga stanno per sommergere i campi e le case, si difende con ciò che nessuno le potrà mai togliere: le parole.
«Se per te questo posto ha un significato, se le strade e le montagne ti appartengono, non devi aver paura di restare».
L’acqua ha sommerso ogni cosa: solo la punta del campanile emerge dal lago. Sul fondale si trovano i resti del paese di Curon Venosta. Siamo in Sudtirolo, terra di confini e di lacerazioni: un posto in cui nemmeno la lingua materna è qualcosa che ti appartiene fino in fondo. Quando Mussolini mette al bando il tedesco e perfino i nomi sulle lapidi vengono cambiati, allora, per non perdere la propria identità, non resta che provare a raccontare. Trina è una giovane madre che alla ferita della collettività somma la propria: invoca di continuo il nome della figlia, scomparsa senza lasciare traccia. Da allora non ha mai smesso di aspettarla, di scriverle, nella speranza che le parole gliela possano restituire. Finché la guerra viene a bussare alla porta di casa, e Trina segue il marito disertore sulle montagne, dove entrambi imparano a convivere con la morte. Poi il lungo dopoguerra, che non porta nessuna pace. E così, mentre il lettore segue la storia di questa famiglia e vorrebbe tendere la mano a Trina, all’improvviso si ritrova precipitato a osservare, un giorno dopo l’altro, la costruzione della diga che inonderà le case e le strade, i dolori e le illusioni, la ribellione e la solitudine. Una storia civile e attualissima, che cattura fin dalla prima pagina.

MARCO BALZANO
Nato a Milano nel 1978 ha pubblicato: Il figlio del figlio (Avagliano 2010; Sellerio 2016, Premio Corrado Alvaro Opera prima); Pronti a tutte le partenze (Sellerio 2013, Premio Flaiano); e L’ultimo arrivato (Sellerio 2014, Premio Volponi e Premio Campiello 2015). Per Einaudi ha pubblicato Resto qui, conquistando il secondo posto alla finale del Premio Strega 2018

IN CASO DI MALTEMPO l’alpeggio dispone di strutture coperte (INGRESSO LIBERO)
L’alpeggio è ideale per i bambini. Tutti gli animali sono benvenuti
COME ARRIVARE AI MUSRAI
Raggiungere il comune di Cuorgné, dal quale, attraverso strada ben segnalata, in circa 25 minuti si arriva ad Alpette. Da Alpette, poco prima di arrivare nel centro del paese, sulla sinistra prendere per Località Trione. Dopo circa 3 Km sarete arrivati: sulla vostra destra vedrete la sbarra per l’Alpeggio Musrai, parcheggiate, e da lì in 5 minuti di strada pianeggiante arriverete all’alpeggio. Per persone anziane o disabili – previo avviso ai cellulari di cui sopra – l’AIB di Alpette garantirà il trasbordo in macchina fino al luogo degli incontri.