Doppio appuntamento in Canavese in occasione della Giornata in ricordo delle vittime di mafia

Il 15 e 23 marzo in occasione della Giornata Nazionale in Ricordo di tutte le Vittime Innocenti delle mafie: apericena con i prodotti di Libera, incontri, letture, docufilm e marcia a San Giusto Canavese

Come ogni anno Libera celebra il 21 marzo, Giornata Nazionale in Ricordo di tutte le Vittime Innocenti delle mafie, offrendo alla cittadinanza due momenti di riflessione e confronto sulla situazione del Piemonte, e soprattutto del Canavese, per quanto riguarda lo spaccio e la criminalità organizzata anche a fronte dei gravi avvenimenti che negli ultimi mesi hanno vista coinvolta la città di San Giusto. I Presidi di Ivrea e Canavese vi invitano infatti a due incontri, il 15 e il 23 marzo, in cui figure formate e competenti della rete di Libera faranno maggior chiarezza su questi temi, offrendo anche la possibilità di dibattito su quelle che sono le percezioni e i vissuti quotidiani di tutti coloro che vivono questo territorio.

Venerdì 15 marzo alle ore 19:30 allo ZAC! di Ivrea avrà luogo la serata con un apericena preparato con i prodotti di Libera Terra, seguito da un intervento di Andrea Zummo, responsabile della formazione delle scuole di Libera Piemonte, che approfondirà il tema della criminalità organizzata sul nostro territorio e farà una panoramica sulla situazione attuale dei beni confiscati presenti in Canavese, il loro utilizzo e i progetti che ci sono alle spalle. A seguire, verrà proiettato il docufilm “Gli uomini d’oro di Biancaneve”, a cura di Giuseppe Legato de La Stampa.
Sabato 23 marzo, invece, l’appuntamento è alle ore 15:00 presso San Giusto Canavese davanti alla villa confiscata al narcotrafficante Nicola Assisi, luogo simbolico da cui partirà una marcia con punto di arrivo nella piazza centrale del paese. Sul palco interverranno Davide Mattiello, ex membro della Commissione parlamentare Antimafia, e Maria Josè Fava, referente regionale di Libera Piemonte. Vi saranno poi delle letture tratte dal libro “Loro mi cercano ancora”, di Maria Stefanelli, interpretate dagli attori di una compagnia teatrale di Torino.

Saranno momenti importanti in cui essere presenti, occasioni per ascoltare ed essere ascoltati allo stesso tempo, per conoscere attivamente realtà a noi vicine e che troppo spesso rischiano di essere dimenticate o sottovalutate.

Libera Ivrea e Canavese