Massimo Cacciari al Forum Democratico parla di crisi della democrazia rappresentativa in Europa

Si terrà mercoledì 13 marzo, alle ore 21.00 a Ivrea presso il Polo Universitario Officine H. Introduce e modera l’incontro Claudio Cuccurullo, caporedattore della Sentinella del Canavese

La consultazione elettorale per l’elezione del nuovo Parlamento Europeo è un momento fondamentale per il futuro del continente.

Il modello di rappresentanza sul quale i padri fondatori avevano costruito la Comunità subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, si reggeva su ipotesi di partecipazione e di organizzazione delle forme di solidarietà collettiva sulle quali convergevano i riformisti cattolici, liberaldemocratici e socialdemocratici.

Le organizzazioni sociali intermedie, i partiti, i sindacati erano tasselli di una partecipazione diffusa e garante non solo di equilibrate e costruttive sintesi politiche, ma anche di fondamentali diritti di libertà individuale, associati a forme di solidarietà collettiva efficaci anche nell’offrire pari opportunità per tutti.

I fenomeni di trasformazione imposti dalla globalizzazione economica e finanziaria liberista hanno messo in crisi questo modello.
I populismi e i nazionalismi che ne sono conseguiti, rischiano di essere i prodromi di nuove gravi forme di autoritarismo e di conflitti economici privi di prospettive.

L’invito del Forum e del Movimento Federalista Europeo a Massimo Cacciari è l’occasione per discutere quali debbono essere i contenuti programmatici delle forze europeiste per riformare le istituzioni europee e farne un centro credibile e rassicurante di governo democratico della Comunità.