Un “biglietto sospeso” per sostenere il Museo Garda d’Ivrea

L’iniziativa è promossa da CulturaItaliae e da meetCULTURA: l’acquisto simbolico di un biglietto del proprio museo come forma di sostegno e supporto alla cultura locale

Il Museo civico Pier Alessandro Garda aderisce all’iniziativa #Biglietto sospeso#Insieme riapriremo promossa da CulturaItaliae e da meetCULTURA per supportare il mondo della cultura, riportando virtualmente il pubblico nei musei, nei teatri e, in generale, nei luoghi in cui si fa cultura. Si tratta di una donazione a supporto delle istituzioni aderenti, che potranno riconoscere un benefit a chi acquisterà uno o più biglietti sospesi.

Il Museo Garda si rivolge al suo pubblico domandando una piccola donazione che consiste nell’acquistare un biglietto senza utilizzarlo e dare, in questo modo, un proprio contributo alla sua riapertura, non appena l’emergenza sanitaria sarà terminata. Il costo del biglietto è di 5 Euro. L’invito è di acquistarne uno, o più di uno, accreditando l’importo sull’IBAN del Comune di Ivrea (riportato sul sito medesimo).

I più generosi riceveranno in omaggio un catalogo di mostre curate dal Museo o un’altra pubblicazione di pregio e interesse come indicato nella pagina web del progetto.

«L’iniziativa “Biglietto Sospeso”, a cui il Museo Civico Pier Alessandro Garda aderisce – dichiara l’Assessore alla cultura Costanza Casali – merita di essere ampiamente supportata, posto che, a causa dell’attuale emergenza COVID-19, il settore culturale sta vivendo un particolare disagio e si trova in gravi difficoltà. Tramite la partecipazione a tale iniziativa, la collettività potrà sostenere direttamente l’ente ed i professionisti che lavorano nel settore, manifestando così il proprio interessamento e la propria vicinanza nei loro confronti, nonché valorizzando l’impegno dagli stessi profuso, proprio in un momento storico in cui la cultura può rappresentare uno spiraglio di speranza ed un valido sollievo all’animo, nonché un modo per consentire alle menti di evadere e di rinnovarsi per trovare la forza di ripartire».

Della rete #Biglietto Sospeso fanno parte 30 strutture, luoghi e realtà del mondo culturale di tutta Italia che in queste ultime settimane hanno dovuto sospendere la propria attività, tra cui: l’Istituto Nazionale del Dramma Antico, il Teatro Franco Parenti di Milano, l’Associazioni Archivio Storico Olivetti, il Laboratorio-museo Tecnologic@mente, il Teatro 3mestieri di Messina, l’Associazione ADM di Didattica Museale, il Museo di Arte contemporanea Castello di Rivoli.

«L’iniziativa #BigliettoSospeso ha rilanciato una pratica virtuosa -spiega Angelo Argento, Presidente di CulturaItaliae, partner del progetto – dal momento che molti dei nostri associati si sono incuriositi e stanno partecipando o rilanciando con ulteriori nuove proposte di fundraising. Fare rete in cultura è sempre più importante oggi, scambiare buone pratiche e riflessioni, condividere problemi e difficoltà e proporre soluzioni, in quello spirito di rispetto delle posizioni di tutti e inclusione che Cultura Italiae da sempre propone».

Come funziona Biglietto sospeso? Sulla pagina Biglietto Sospeso i donatori possono scegliere chi sostenere tra l’elenco in costante aggiornamento di tutti i soggetti che hanno aderito all’iniziativa e quanti Biglietti Sospesi donare.
Il progetto è rivolto anche alle aziende che intendono investire nella cultura sostenendo le istituzioni del proprio territorio di riferimento con l’acquisto di biglietti sospesi che potranno poi essere donati ai propri dipendenti.
La donazione è diretta, tramite bonifico bancario. In questo modo l’importo totale della donazione andrà direttamente all’ente destinatario. Il donatore potrà poi prendere contatto con l’ente cui ha donato per fargli sapere che lo sostiene e ricevere un attestato che certifica la donazione e gli eventuali benefit previsti.

Tutti i dettagli circa la modalità di adesione e l’elenco aggiornato delle realtà aderenti sono disponibili sulla pagina di un Biglietto Sospeso.