Una proposta di ripartenza.

I cittadini di Ivrea e Canavese, e da quanto si è saputo di tutta Italia, in questi giorni, hanno dato una indicazione, per me valida, da dove ripartire. Dalla Responsabilità Civile: infatti il giorno 22 alle 17 in piazza municipio ad Ivrea, una cinquantina di persone, sotto una pioggia battente, hanno partecipato alla manifestazione per festeggiare la messa fuorilegge delle armi atomiche, essendo entrato in vigore il trattato a suo tempo approvato da 122 nazioni e ratificato per ora da 52 stati. Ventitre associazioni del nostro territorio,, di vari orientamenti politici e culturali hanno aderito, uniti, per chiedere all’ Italia “Ripensaci e firma il trattato. Fuori dall’Italia le testate nucleari” . Per manifestare la gioia di questo evento, in collegamento con altre piazze italiane, abbiamo suonato le campanelle come segno di presenza forte.
Il giorno prima in Calabria un altro segno di Responsabilità Civile, l’apertura del maxi processo, di cui poco si è parlato, però basta cercare su google “io sto con gratteri” e si hanno le informazioni.
Nei giorni precedenti, è partita una raccolta di abiti, scarpe, alimentari, denaro per far fronte alla tragedia dei migranti bloccati in Bosnia a morire di fame e freddo. Una gara di generosità dei cittadini, che metta una pezza all’azione politica. Non tutti sanno che l’Europa, faro di civiltà nel mondo, l’Europa dalle radici cristiane, manda un sacco di soldi alla Bosnia e alla Croazia perchè non lascino passare i migranti della Balkan Route, e quelli che passano vengono brutalmente respinti alla frontiera italiana, dati in mano ai croati che li riportano in Bosnia a bastonate.
Responsabilità Civile: quei pochi idealisti che sfidano le intemperie, che vivono sotto scorta, che si privano di poco o tanto per aiutare il prossimo, che ci mettono la faccia e anche di più per accogliere il migrante, stanno cambiando la nostra società, con quali risultati?
Le bombe a grappolo, le mine antiuomo, le armi chimiche, biologiche e batteriologiche sono state eliminate dai programmi degli armamenti. Le varie associazioni criminali hanno perso l’aura di essere intoccabili difensori dei diseredati . I migranti non sono più nemici che ci invadono, ma fratelli di cui possiamo rispondere quando ci viene chiesto “dove è tuo fratello?” Questi sono i risultati della pressione politica degli idealisti.
Responsabilità Civile: esempi ne abbiamo avuti e ne abbiamo, basta informarsi . Es.:questa settimana è la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. La prossima settimana Legambiente e altre realtà sociali ci propongono uno zoom su Economia circolare e Comunità resilienti, possiamo essere protagonisti di cambiamento, se lo vogliamo
Sarebbe nostro vantaggio ascoltare la voce della Vita che è in noi che ci dice : ama il prossimo tuo come te stesso! per Vivere pienamente la nostra umanità, e, se credenti , imitare Gesù che passò guarendo e sanando.
Questo scritto vorrebbe essere un contributo alla diffusione del concetto di Responsabilità Civile. Basta poco, anche un vecchio come me può farlo, chissà quanti esempi potreste citare!

Nino cavmpv ivrea