Wikipedia, nuove tecnologie e libera conoscenza al Forum Democratico

Appuntamento per venerdì 11 ottobre, ore 21.00 al Polo Universitario Officine H d’Ivrea con Miriam Redi, ricercatrice eporediese presso Fondazione Wikimedia

Tutti noi conosciamo Wikipedia, l’enciclopedia online libera e sempre a portata di clic. La consultiamo, la completiamo, ci dà una forma di sicurezza anche se talvolta la critichiamo, e diciamolo: sarebbe oggi difficile immaginare la vita senza la disponibilità di quest’immensa fonte di sapere aperta e accessibile a tutti.
Ma che cosa c’è dietro a questo insolito gigante della rete? Come è nata e si è sviluppata l’enciclopedia, fino a diventare uno dei siti più popolari del web? Sarà Miriam Redi, nata e cresciuta a Ivrea e oggi residente a Londra, a portarci dietro le quinte di Wikipedia. Miriam è da anni ricercatrice presso Wikimedia, la Fondazione che ospita e fornisce ogni tipo di supporto a Wikipedia. Con lei si andrà alla scoperta dei retroscena, e con l’occasione verranno sfatati (o confermati) luoghi comuni che spesso vengono associati a Wikipedia. Verranno esaminati poi rischi e opportunità che le nuove tecnologie nel campo dell’intelligenza artificiale offrono in un contesto collaborativo come quello di Wikipedia. Infine si parlerà di attività di ricerca e sviluppo nel campo dell’apprendimento automatico e dell’analisi dei dati su larga scala per mantenere e migliorare la qualità dei contenuti, e di come le nuove tecnologie possono contribuire a rendere l’enciclopedia ancor più ampia e condivisibile nel mondo intero. Miriam Redi incontrerà gli allievi del “suo” Liceo Gramsci venerdì mattina 11 ottobre, e la sera come di consueto alle 21.00, l’appuntamento del Forum è presso il Polo Universitario Officina H a Ivrea.