Agile ex Eutelia: una lotta mai finita

I lavoratori e le lavoratrici di Agile ex Eutelia, dopo otto anni dall’inizio della loro mobilitazione, con la mobilità finita o sul finire, non smettono di lottare perché si faccia giustizia sia nei tribunali, in questi giorni gli avvocati della Fiom stanno raccogliendo le deleghe per continuare con la costituzione di parte civile dei lavoratori in Cassazione, sia nei ministeri, lunedì 17 saranno di nuovo a Roma davanti al Mise per chiedere il rispetto degli accordi.

“E’ triste constatare che un pronunciamento fatto da un organo istituzionale quale il Parlamento non abbia il dovuto seguito presso un altro ramo istituzionale quale il MiSE. Ad oggi siamo costretti a tornare sui “marciapiedi” sotto i palazzi del governo per avere risposte. La situazione è pesante per ciascuno di noi ma per aver riconosciuti i nostri diritti dobbiamo ancora muoverci in prima persona, un presidio organizzato il 17 luglio non è proprio la cosa più facile da realizzare, ma ci saremo”, scrive un lavoratore ai suoi colleghi di lotta.

Il Comunicato sindacale unitario

AGILE-EUTELIA: MANIFESTAZIONE NAZIONALE 17 LUGLIO 2017 dalle ore 10.00 sotto la sede del Ministero dello Sviluppo Economico
Il 1 Giugno 2017 la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati ha approvato con il contributo di tutte le forze politiche una risoluzione che richiedeva al Governo la riapertura del tavolo Agile ex Eutelia in considerazione della situazione di criticità per ancora molti lavoratori e per la possibilità di trovare soluzioni positive alla vicenda.
La risoluzione: “impegna il Governo in considerazione della grave ricaduta sociale della vertenza Agile-Eutelia, ad  assumere iniziative volte a ricercare, nell’ambito della vigente legislazione, prospettive occupazionali per gli ex lavoratori dell’Agile-Eutelia, assicurando: il monitoraggio dell’accordo Infracom, rispetto al reimpiego di personale nel progetto di estensione della «banda larga», così come presso le imprese sottratte alle mafie e nei progetti con l’Enea, nell’ambito del risparmio energetico; la valutazione di tutte le possibilità circa la stabilizzazione dei lavoratori che hanno svolto attività di tirocinio presso i tribunali; l’applicazione di ulteriori salvaguardie ai lavoratori più vicini alla pensione e affinché vengano assicurate forme di reddito a chi ha perso qualsiasi sostegno”.
Poiché malgrado la risoluzione ad oggi ancora non è stato riaperto il tavolo di confronto per il giorno 17 luglio p.v., dalle ore 10,00 in poi è proclamata una manifestazione nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori di Agile ex Eutelia sotto la sede del Ministero dello Sviluppo Economico in via Molise 2 Roma.
Riteniamo gravissimo che malgrado l’impegno del Parlamento e visto che la risoluzione è stata approvata anche dalle forze di maggioranza ad oggi nessuna convocazione sia ancora arrivata. Non è possibile che le istituzioni si muovano scollegate tra loro da qualsiasi impegno o sensibilità istituzionale.
Per questi motivi e in considerazione che a breve le lavoratrici e i lavoratori della società rimarranno senza il sostegno degli ammortizzatori sociali e senza prospettive di lavoro, è proclamato il presidio sotto il ministero. Nei giorni seguenti ci saranno ulteriori iniziative fino alla concreta riattivazione del confronto in sede istituzionale.
FIM, FIOM,UILM NAZIONALI
Roma, 28 giugno 2017