Che temp! dai Super8 al palco

Martedì 12 settembre i filmati di famiglia raccontati e suonati

Il progetto Mi ricordo, che ha permesso all’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa, con sede a Ivrea, di raccogliere più di 500 ore di filmati girati dalle famiglie canavesane con il mitico Super8, si arricchisce di un nuovo risultato con la produzione di uno spettacolo multiforme, composto sempre da una selezione dei video familiari, commentati e arricchiti dai testi di Marco Peroni e Claudio Bovo e dalle musiche di MaurizioVerna.
Già all’interno di Ivreaestate in due serate di Sere d’Archivio erano stati proiettati due spezzoni di 4′ dai film di famiglia del progetto Mi ricordo, Cose d’altri tempi e Tutti in piazza!, mentre ora il lavoro di montaggio con il coinvolgimento di musicisti del territorio ha permesso di realizzare un vero videoracconto.
Con Che temp! il ciclo si completa: non più solo raccolta di memoria ma produzione di nuovo prodotto culturale.

Il comunicato dell’Archivio ben riassume metodi e finalità del progetto:

“La memoria privata diventa pubblica attraverso il racconto. Il territorio dimentica per una sera i suoi confini, l’archivio si fa teatro. Un’idea semplice e chiara: parole d’autore che tengono assieme home movie e piccole storie, tessono la tela, restituiscono con leggerezza e ironia i contorni del cambiamento italiano.
Il cantante e attore Claudio Bovo e il musicista Maurizio Verna, compagni di viaggio di mille suggestioni artistiche, si misurano in un corpo a corpo divertente e emozionante con le immagini dell’archivio privato di decine di famiglie canavesane. Gli ingredienti: le parole, la musica, i video. Quali storie li terranno assieme?
In un periodo in cui le grandi narrazioni segnano il passo, è interessante misurarsi con la sedimentazione documentale che le trasformazioni socioeconomiche determinano a livello di nuclei individuali, familiari o associativi.
Si tratta di una produzione tendenzialmente infinita, ma resa instabile dalla sua stessa sovrabbondanza e dalla crescente volatilità dei supporti: dalla pellicola fotocinematografica, già di per sé deperibile, si arriva oggi ai “selfie” o a file soggetti a rapida obsolescenza. Così, nel volgere, anche brevissimo delle generazioni, e nel frantumarsi di tradizioni familiari, documenti visivi un tempo di accesso quotidiano, si rarefanno, stingono, si consumano.
In questa prospettiva, lo spettacolo si propone di rimettere in circuito la memoria collettiva racchiusa negli Home Movie raccolti sul territorio eporediese. Oltre 500 ore di riprese precariamente incise sulla pellicola cinematografica che non si limitano a raccontare Ivrea dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta ma sono capaci di travalicare i confini del territorio diventando il riflesso dell’intero Paese.”

Lo spettacolo sarà presentato il 12 di settembre al Politeama di Ivrea e il 15 settembre presso il centro culturale “Polo del ‘900” di Torino nell’ambito della manifestazione “La Notte degli Archivi”.

Francesco Curzio

CHE TEMP!
Videoracconti per un diario sociale. Film di famiglia e canzoni sul filo dell’ironia
Di Marco Peroni e Claudio Bovo, con Claudio Bovo/voce e Maurizio Verna/chitarre
martedì 12 settembre ore 21
Cinema Politeama, Via Piave, Ivrea
Ingresso gratuito