RE.TE. ONG presenta il libro
TRA IL BENE E IL MALE
La Bosnia, il dopoguerra, la battaglia contro tumori e inquinamento a Zenica
Intervengono:
CINZIA MESSINEO (Presidente di RE.TE. ONG)
LUCA GILIBERTI (Referente Balcani di RE.TE. ONG)
ALESSIA CANZIAN (Curatrice del libro)
IL LIBRO
Un bel percorso, fatto di segnali, di bisogni, di domande e di risposte lega la comunità piemontese a quella del Cantone bosniaco-erzegovese di Zenica-Doboj. Molti sono i protagonisti di questa storia, cominciata subito dopo la fine della guerra in Bosnia Erzegovina (1992-1995) e ancora non del tutto conclusa. È la storia di donne e di uomini che hanno investito una parte della loro vita per realizzare un desiderio di sviluppo equo. Tutto è cominciato in un paesino, Breza, con l’attivazione di un programma di screening contro i tumori femminili e un sostegno vero all’associazionismo. Da qui si è arrivati a creare, a Zenica, grazie all’impegno della Regione Piemonte e dell’ospedale Molinette di Torino, prima il reparto di Oncologia del locale ospedale cantonale, poi quello di Radioterapia, doppia chance insperata di avere una possibilità di cura contro i tumori per i cittadini di una delle città più inquinate e a rischio sociale dell’intero Paese. Anni di cooperazione decentrata narrati in un racconto che dimostra come nascono, prendono avvio, si evolvono e giungono a felice compimento i buoni progetti di cooperazione internazionale.
RE.TE. ONG
RE.TE. ONG è una Organizzazione non governativa italiana da trent’anni impegnata in un percorso che accompagna i processi di miglioramento della qualità della vita delle comunità in Africa, America Latina, Balcani ed Europa, per restituire dignità a quella parte di popolazione che vede negati i propri diritti al cibo, all’istruzione, all’infanzia, alla salute, a un lavoro degno, alla terra. RE.TE. lavora per un’economia solidale, per lo sviluppo organizzativo delle cooperative comunitarie e le associazioni di base e per la salvaguardia ambientale in relazione allo sviluppo umano e sociale; elabora e promuove iniziative di sensibilizzazione nell’ambito dei progetti che realizza e programmi di educazione alla cittadinanza mondiale finalizzati alla diffusione dell’intercultura e della solidarietà internazionale.