Quando:
31 luglio [email protected]:00
2018-07-31T22:00:00+02:00
2018-07-31T22:15:00+02:00
Dove:
Ivreaestate

Serata Corti
di registi canavesani

A Piccoli passi di Luciano Menaldino
Fiaba sul riciclo. Padre e figlia girovagano per la Valchiusella in cerca di rifiuti da portare ad una misteriosa ragazza bionda che li trasformerà in una bellissima casetta.
Sgamuffo di Davide Martinoli con i ragazzi del liceo Gramsci – film d’animazione
Il viaggio di un cane per le strade della città… per prendere aria, per mangiare, sino al ritorno a casa
The girl who saw the wind di Giacomo J. Bona
E’un film che non racconta una storia. È un film che corre sui nastri magnetici delle emozioni, dalle quali ci siamo volutamente lasciati ispirare.
Ci siamo fermati un istante sulla riva di un lago, abbiamo chiuso gli occhi e ci siamo guardati dentro per capire meglio cosa siamo adesso, a vent’anni. Ci siamo chiesti cosa succederebbe se tutto diventasse comprensibile in un istante, se tutto quello che abbiamo fatto finora si concentrasse in un singolo momento. Come reagiremmo?
La stagione dei gusci di noce di Andry Verga
Una sera d’autunno del 1919 cominciata come tante altre, si trasforma in una notte particolare. “La stagione dei gusci di noce” è una storia d’altri tempi, un viaggio nelle problematiche dell’epoca. Un film per gustare e rivivere le atmosfere della cruda realtà della vita contadina in Canavese alla fine della Grande Guerra, tutto recitato in canavesano da attori canavesani.
Aut-Out di Stefano Benedetto
“Aut-Out” è un cortometraggio che affronta i temi del dubbio e dell’incertezza colti dal punto di
vista di un giovane ragazzo che frequenta un centro diurno della psichiatria di Torino; la vita del
protagonista viene fotografata nella sua più intima passività, che si manifesta nei singoli gesti
quotidiani come di fronte alle più importanti scelte affettive. Come affermava il filosofo Søren
Kierkegaard, “non scegliere” equivale a imprimere ugualmente una direzione alla propria vita.
Rol, la scienza e lo spirito di Marco Mion
Un’indagine sulla fisica quantistica e l’intuizione mistica che vuole approfondire i potenziali legami tra la Scienza e Gustavo Adolfo Rol, il mistico torinese che con i suoi “trucchi” stupì un’intera generazione di torinesi e influenzò molti personaggi illustri.
(Dietro il mondo visibile vi è un mondo invisibile che si nasconde ai nostri sensi e al pensiero legato ad essi: io ho compreso che l’uomo,sviluppando certe facoltà che dormono in lui, può penetrare in questo luogo nascosto, nel mondo dell’invisibile. Gustavo Adolfo Rol)
E c’e una storia che ci piace ascoltare di Pierangelo Scala
Backstage delle riprese dello spettacolo “SACCO E VANZETTI, CANZONI D’AMORE E LIBERTA’” di Lino Ricco e Fabrizio Zanotti con la partecipazione di Giuliano Montaldo
Memorie della resistenza di Ilario Blanchietti
Interviste a partigiani di Orio Canavese che raccontano le loro storie di guerra nelle valli canavesane.