GIUSE LAZZARI
presenta “Qualcosa di Luminoso” e ne parla con Paco Domene
A cura della Libreria Mondadori di Ivrea.
Che cosa sarà questo “qualcosa di luminoso”? Una sfera, una scia, un punto, un disco volante che appare nel cielo sopra le acque del lago grande di una cittadina del Piemonte che, pur essendo città di provincia è, invece, città del mondo? È una sera d’inizio estate e l’oggetto scompare velocemente, alcuni dei personaggi dei racconti qui presenti vedranno questo oggetto misterioso, altri non se ne accorgeranno neppure. È, comunque, qualcosa che sembra offrire alle vite di questi uomini e di queste donne che vivono attorno al lago, e le cui vicende in qualche modo si intrecciano, delle possibili soluzioni.
La partecipazione all’incontro è libera e gratuita.
Al termine della presentazione sarà possibile, se gradito, bere un aperitivo offerto dall’autrice.
Per motivi organizzativi si richiede di confermare la propria presenza al cel 349 8282777.
Per chi, dopo la presentazione, desiderasse cenare prenotarsi al Tel 0125 45555.
In caso di maltempo l’evento verrà spostato a data da destinarsi.
GIUSE LAZZARI è nata a Udine, si è laureata in lettere a Trieste e vive a Ivrea. Ha lavorato per venticinque anni nel campo dell’antiquariato. Nel 1996 è stata finalista al Premio Calvino con una serie di racconti che ha poi pubblicato in varie riviste. Nel 2004 ha pubblicato il suo primo romanzo “Il grido della catalpa” (Passigli), nel 2008 ha pubblicato “In viaggio con Tolstoj” (Robin), nel 2009 “Di là dall’acqua” (Robin) e nel 2017 “Il silenzio dell’elleboro” (Campanotto Editore). Dal 2006 al 2014 ha collaborato al quindicinale piemontese “Verieventuali”. Ha tenuto lezioni di scrittura creativa al Liceo Classico Botta di Ivrea e ora le tiene all’Unitre del Piemonte. Nel 2014 ha vinto a Zurigo il premio internazionale “Terza età creativa”. “Qualcosa di luminoso” è uscito per Campanotto Editore nel Marzo 2021.