I MULINI PIEMONTESI, CULTURA DEL TERRITORIO PER IL TERRITORIO
DAL 24 SETTEMBRE AL 15 OTTOBRE 2023
MULINO SUPERIORE – NOMAGLIO
Dopo tanto peregrinare approda finalmente a Nomaglio la mostra itinerante “I mulini piemontesi, cultura
del territorio per il territorio”, dedicata al patrimonio molitorio storico della Regione. Quattordici mulini
del Piemonte si presentano attraverso immagini che mostrano le similitudini e le diversità di questi luoghi,
un tempo fulcro produttivo e vitale, oggi re-ingegnerizzati, senza tradire l’antica funzione, oppure
riconvertiti in siti culturali o ricettivi.
La mostra su I mulini piemontesi, allestita all’interno dell’antico Mulino Superiore di Nomaglio parte
integrante dell’Ecomuseo della Castagna, sarà aperta al pubblico, dal 24 Settembre al 15 Ottobre, la
Domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 in concomitanza con le apertura del
mulino curate dalla Rete Museale AMI (http://www.ecomuseoami.it/iniziative/rete-museale).
Il viaggio della mostra itinerante, partito a maggio dal Mulino Marino di Cossano Belbo (Cn), si concluderà
poi domenica 19 novembre al Mulino Nuovo del Freidano di Settimo Torinese toccando, di mulino in
mulino, complessivamente otto opifici idraulici: il Mulino Marino di Cossano Belbo (Cn), il Mulino del Lago
di Arignano (To), la Riseria Capittini di Galliate (No), il Mulino Canton di Usseaux (To), il Mulino del Martinet
di Salbertrand (To), il Mulino Nuovo di Cervere (Cn), il Mulino Superiore di Nomaglio (To) e il Mulino Nuovo
di Settimo Torinese (To). Il progetto espositivo vede inoltre la partecipazione di altri mulini parte della
rete piemontese: il Mulino di Bi a Perrero (To), il Mulin du Detu a Giaveno (To), il Mulino di Bobbio Pellice
(To), la Fucina Col di Condove (To), il Mulino di Piova a Castellamonte (To) e il Mulino Forno di Verolengo
(To).