NORBERTO PATRIGNANI e DANIELA CAPPELLETTI presenteranno il loro nuovo libro IL LADRO DEI NUMERI, “una storia di storie per un’introduzione gentile all’informatica”, pubblicato da LOCCIONI. Per l’occasione abbiamo invitato al tavolo anche BRUNO LAMBORGHINI, ENRICO LOCCIONI ed un rappresentante dell’ASSOCIAZIONE ARCHIVIO STORICO OLIVETTI
Il libro si propone di rispondere alle due domande: “Perché insegnare l’informatica nella scuola primaria? E con quali strumenti didattici?”. Forse la migliore risposta alla prima domanda la fornì Umberto Eco: “Se si insegna a un bambino a programmare in qualche linguaggio informatico, questo esercizio logico lo renderà padrone e non schiavo del computer”. Nel XXI secolo dovremo fornire alle nuove generazioni, accanto agli strumenti tradizionali della lettura, scrittura e del pensiero critico, anche le conoscenze di base per usare in modo creativo le tecnologie dell’informazione e per evitare il rischio di diventare dei semplici “consumatori digitali”.
La risposta alla seconda domanda è invece più complessa. Il libro propone l’introduzione dei concetti fondamentali dell’informatica attraverso storie che si prestano a letture in classe, spunti per attività teatrali, giochi di ruolo.
Le unità didattiche nella seconda parte del libro offrono agli insegnanti materiali di approfondimento ed esercizi.
Alla fine del percorso saranno introdotti concetti come:
– la parte fisica del computer, l’hardware (il codice binario, l’ingresso e l’uscita del computer, i codici, la memoria e l’unità centrale),
– la parte intangibile del computer, il software (la programmazione, la logica, i diagrammi di flusso, gli algoritmi, i linguaggi),
– la rete Internet.
Il libro è stato pensato, come dice il sottotitolo, come “Una storia di storie per un’introduzione gentile all’informatica”, ovvero come un percorso che, senza nessun pre-requisito, riesca a fornire alle giovani generazioni le conoscenze minime iniziali per diventare, come diceva Umberto Eco, “padroni e non schiavi del computer”
“Il ladro dei numeri” è stato pubblicato dalla LOCCIONI, azienda leader a livello mondiale nella produzione di sistemi di controllo per impianti industriali, fondata e diretta – ispirandosi in modo concreto e autentico a quel modello di nuova cultura di impresa che fu di Adriano Olivetti – nel cuore contadino delle Marche, ad Angelo di Rosora (AN), da ENRICO LOCCIONI
NORBERTO PATRIGNANI: è docente di Computer Ethics alla Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino e di Informatica Generale all’Università Cattolica di Milano. Expert per la EU Commission a Bruxelles, DG Research and Innovation e per ERC (European Research Council). Dal 1999 al 2004 è stato International Senior Research Analist per META Group a Stanford, negli Usa; mentre dal 1974 al 1999 ha lavorato nella Ricerca Olivetti ad Ivrea. E’ il rappresentante nazionale italiano al Technical Committee 9 dell’IFIP
DONATELLA CAPPELLETTI: laurea in Scienze dell’Informazione presso l’Università di Torino, fin da subito inizia a lavorare nel campo della formazione professionale, dove oggi é la Direttrice dei tre Centri di Ivrea dell’Agenzia Formativa CIAC, una Società Consortile nata per volontà di aziende, associazioni di categoria, comuni e comunità montane