Quando:
14 Febbraio 2023@21:00
2023-02-14T21:00:00+01:00
2023-02-14T21:15:00+01:00
Dove:
Libreria Mondadori
Ivrea

DANILO ZAIA presenta
“DALLA PAURA ALLA VANITA’. LA STORIA DEL CARNEVALE DI IVREA” (Baima & Ronchetti Editore)

Con rivelazioni inedite, frutto di documenti rinvenuti successivamente alla stesura del libro, su:

1) Da dove nasce storicamente la Mugnaia
2) Qual’era la maschera territoriale che verosimilmente connotava le feste giovanili medievali da cui si originò poi l’attuale carnevale
3) Il senso di appartenenza e la violenza che caratterizzavano le badie giovanili canavesane (da cui derivò lo Stato Maggiore)
4) Perchè il Rione del Borghetto si chiama Croazia

L’autore dialogherà con FRANCO QUACCIA (Storico)
FABRIZIO DASSANO (Storico)
MAURIZIO LEGGERO (Ex Generale)

“Una festa la nostra che vive e si alimenta, un anno dopo l’altro, di trasformazione e che, proprio per questa sua peculiare caratteristica, rimane “sentita” in mille modi diversi, tutti veri e tutti ugualmente meritevoli e fondati. Un momento in cui si cerca avidamente la contaminazione. Se una miriade di domande (il Carnevale ha un senso? Cosa significano realmente i gesti, i riti che compongono la festa? E questo senso coincide con il significato attribuito al Carnevale da chi vi partecipa? E perché chi vi partecipa tende a dare una motivazione al suo gesto? E tale motivazione rimane costante nel tempo?) fioriscono trasversalmente ad ogni Carnevale questo è il testo in cui trovare risposte da cui ri-partire. A noi rimane anche la speranza che le future Epifanie eporediesi tornino nuovamente ad essere svegliate dal “canto” dei Pifferi e Tamburi, ad annunciare la nascita di un nuovo anno, ad annunciare la rinascita della Vita. Quel brivido lungo la schiena che ci rende ebbri di un movimento del cuore che non riusciamo a definire”. Dalla prefazione a cura di Gabriella Gianotti e Franco Quaccia

DANILO ZAIA nato ad Ivrea nel 1957, dopo gli studi di Giurisprudenza si è occupato professionalmente di organizzazione associativa nel mondo sportivo e del tempo libero. Appassionato di storia locale e di musica è autore di numerosi articoli pubblicati su giornali locali e testate nazionali. Fa parte del Consiglio direttivo dell’Asac (Associazione di Storia e Arte Canavesana)