LIVRE’ è lieta di ospitare “L’ALBERO DELLE ACCIUGHE”
di e con Mariella Fabbris: pane e vino e un mare di acciughe in 12 modi.
Un evento teatrale, letterario e gastronomico, liberamente tratto da “Il salto dell’acciuga” di Nico Orengo.
euro 20 a persona, prenotazione obbligatoria entro il 5 febbraio, allo 0125 281439 oppure [email protected]
Un percorso del gusto, quello del Mediterraneo, di un Europa senza
confini, confini che Mariella annulla portando le sue storie lungo lo
stivale o a Parigi, a Lisbona fino in Australia.
Mariella ci rapisce col suo teatro narrato, il suo talento naturale e i
colori, i profumi, i sapori, della sua cucina, che sciolgono le lingue
dei presenti verso la conoscenza dell’altro.
Acciughe, mangiate insieme, dopo aver ascoltato la storia. Condite in
12 modi, quanti i mesi dell’anno, stese su fette di pane al burro,
prezzemolo, pomodoro, cipolla, finocchietto selvatico e pinoli, sulla
zucca, le patate, sui peperoni, nocciole e sedano rapa, imbarcata su
foglie di cavolo, o di belga, approda su uno strato di marmellata di
arance.
“E lei, l’acciuga, la puntina ,guizza, salta, vuol fuggire
l’immobilità della campagna e quella solenne della montagna per
tornare al mare…. e ritornare. Lei legame dei popoli, dove neanche
le montagne sono confine, e solcandole non puoi che trovare storie dal
gusto di vita”.