L’obiettivo dell’incontro con la Professoressa Eva Cantarella è la ricerca, a partire dalle fonti greche, del momento nel quale l’individuazione di una ‘differenza’ tra il genere maschile e quello femminile è stata tradotta nell’idea di una inferiorità delle
donne, immediatamente seguita da ineluttabili, pesanti discriminazioni.
La ricerca ha preso le mosse dalle informazioni tratte dai racconti mitici per concentrarsi poi nelle opere di medici e filosofi il cui pensiero è stato per secoli particolarmente significativo. Questi aspetti, superando i millenni, hanno lasciato tracce che continuano a pesare sulle nostre vite come macigni.