Domenica 25 Settembre dalla tarda mattinata in poi, al Rifugio Cima Bossola, a Rueglio, secondo appuntamento curato da Apolide Drops in collaborazione con Libreria Mondadori di Ivrea e Comune di Rueglio.
INGRESSO LIBERO. Sul posto saranno presenti le copie del libro e attivato il firmacopie
Questo è il programma:
Ore 12.30 PRANZO su prenotazione al cel 3206737988 (Arianna)
Ore 14.00 GIULIA BINANDO MELIS presenta “LA BAMBINA SPUTAFUOCO” (Garzanti), dialogando con PAOLO DORDI
Ore 15.15 GAIA MATULLI con lo spettacolo circenze “HIT MY HEARTH”
Ore 16.30 concerto di FABRIZIO FUSARO
Ci sono esordi che risuonano per molto tempo nel cuore di chi li legge. È così per La bambina sputafuoco, venduto in tutt’Europa. Noi siamo Mina quando ascoltiamo il bambino che abbiamo dentro. Quando lasciamo che la fantasia ci faccia da guida. Quando ci fidiamo di un’amicizia vera, che non ci fa sentire soli. Tratto dall’esperienza dell’autrice, questo romanzo insegna come il poteredell’immaginazione possa tirarci sempre fuori dai guai
Io mi chiamo Mina e mi piacciono molte cose: i denti di leone, il tonno in scatola, i libri, la ricotta, le lucciole e soprattutto i draghi, e le fiamme che escono dalla loro bocca. I draghi nessuno li uccide, sono fortissimi, e per questo io mi sento una di loro, infatti la prima volta che ho visto Lorenzo non mi sono neanche spaventata. Lui era infuriato, urlava forte e mi ha lanciato un’occhiataccia. Ma io lo so che era solo molto arrabbiato, come me. Stare qui non ci piace per niente e questo è stato un ottimo motivo per diventare amici. Insieme facciamo sul serio. Siamo davvero due brutti ceffi e di fronte a noi se la danno tutti a gambe, perfino la paura. Contro di lei usiamo l’immaginazione, che ci fa vincere sempre. Che ci fa sentire forti e coraggiosi. E di coraggio ne abbiamo bisogno, per mettere a punto il nostro piano segreto. Un piano di fuga coi fiocchi. Perché io e Lorenzo dobbiamo scappare. Andarcene via dall’ospedale dentro cui viviamo ormai da troppo tempo e raggiungere il mondo fuori. Perché quando rivedremo il cielo ogni cosa cambierà. Perché quando siamo insieme non ci batte nessuno.
GIULIA BINANDO MELIS si è laureata in filosofia con una tesi sulla morte, ma giura di essere un tipo allegro. Di giorno realizza progetti narrativi come creativa freelance, di sera è una cantante. Di solito non fa lo sbaglio di invertire. Nel suo romanzo d’esordio ha raccontato una storia che conosce fin da quando era bambina.
APOLIDE DROPS E’ UN NUOVO FORMAT CULTURALE IDEATO, ORGANIZZATO E SOSTENUTO DAL FESTIVAL APOLIDE, NEL SEGNO DELLA SOSTENIBILITÀ E DEL RISPETTO PER L’AMBIENTE. Lo scopo è portare la cultura e creare nuove comunità in spazi naturali non convenzionali con l’obiettivo di far conoscere e rivivere le aree interne e montane del Canavese, nel rispetto della natura e con un’attenzione all’impatto ambientale. Per far questo si avvale di Buskercase, una struttura modulare – ideata da un team di ingegneri del Politecnico di Torino – che amplifica il suono e crea scenografia senza bisogno di corrente elettrica, e collabora con HWP, start-up innovativa torinese che utilizza gruppi elettrogeni a idrogeno. Questo evento (il secondo di tre) si svolgerà inoltre a Cima Bossola, in un territorio colpito ad aprile 2022 da un vasto incendio boschivo, e in concomitanza con la riapertura del rifugio Cima Bossola.