Libreria Mondadori
Forum Democratico del Canavese
Marco BENTIVOGLI
presenta il suo nuovo libro
IN DIPENDENTI, guida allo smart working (Rubbettino)
introduce e modera Paolo CODA NEGOZIO
Durante la pandemia lo smart working è arrivato a coinvolgere più di 6 milioni di lavoratori.
Per molti è stato un sogno, per altri un cottimo digitale a 20 ore al giorno, per altri ancora si è trattato di riposo forzato.
Il “fai da te” di questi mesi è stato spesso deludente, ma lo smart working in realtà rappresenta una grande sfida di sostenibilità per riprendersi la vita e costruire un lavoro migliore.
Una sfida che ha molto a che fare con la fiducia: il rapporto fra manager e lavoratore infatti si modifica, in quanto non più fondato sulla presenza fisica e sul numero delle ore di servizio, ma sui risultati ottenuti.
Ma soprattutto sulla libertà e l’autonomia in opposizione alla cultura di “controllo” su cui si fondano gran parte delle organizzazioni.
Si tratta di un processo di innovazione dell’impresa e dell’organizzazione del lavoro, delle città, della vita. Per questo è importante che coinvolga tutti, per approdare insieme ad un cambiamento culturale prima che organizzativo.
L’autore mette in luce i vantaggi del lavoro agile senza però trascurare i pericoli di un utilizzo improprio.
Questa guida pratica offre un percorso per realizzarlo nelle organizzazioni e indicazioni utili per regolare meglio diritti e doveri dello smart worker. Il messaggio è che lo smart working è un lavoro “intelligente” perchè valorizza la reciprocità e trasferisce quote di responsabilità e libertà alle persone, favorendo il loro benessere e la produttività.
MARCO BENTIVOGLI è stato il Segretario Generale della Federazione Italiana Metalmeccanici Cisl.
Ha seguito tutte le grandi vertenze industriali (da FCA, Alcoa, Ilva, Whirlpool) e le trattative del contratto dei metalmeccanici. Nel 2018 ha lanciato con l’allora ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda, il “Piano industriale per l’Italia delle competenze”.
Nello stesso anno ha pubblicato con Massimo Chiriatti il Manifesto “Blockchain Italia”. Dal gennaio 2019 è componente della Commissione sull’intelligenza artificiale istituita presso il Ministero dello Sviluppo.
Collabora con numerosi quotidiani e riviste specializzate, tra cui Il Foglio, IlSole24ore, Il Messaggero, La Repubblica. È autore tra l’altro di numerose pubblicazioni su tecnologia e riforme per la modernizzazione del Paese.