v.IV martiri 1
Ivrea
VALDUGA PATRIZIA
Per molti è la più grande poetessa italiana del secondo Novecento. Ha elaborato una ricerca stilistica di grande rigore formale, utilizzando forme e metri tradizionali, dal sonetto al madrigale, dalla quartina all’ottava; grazie al suo sapiente e tenace lavoro con le parole ha risvegliato nei lettori un rinnovato piacere nella lettura poetica: rime e assonanze producono senso, restituiscono ritmo e musicalità, esprimono una potenza vivificatrice che riceviamo come una grazia che ci invita a trasformare il dramma del vivere nell’incontro tra i corpi, nell’attesa dell’Altro. Conosce come nessun altro il patrimonio di parole che ci viene dall’eredità della tradizione, costruisce con loro un percorso che affronta qualsiasi emergenza di cui la vita decreti la necessità con il rispetto e l’ironia frutto dell’esperienza vissuta con determinazione e senza timori. Bravissima traduttrice: ha lavorato sui testi di, tra gli altri. Donne, Valery, Mallarmé. È appena uscito da Mondadori un libro con i primi sette Canti di Pound. I suoi libri più importanti sono: Medicamenta, Cento quartine, Altre storie d’amore, Requiem, Lezione d’amore, Belluno.
Dalle 19.30 nella vicina enoteca Vino e Dintorni aperitivo e firma copie con l’artista.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.