Terzo evento della Rassegna Internazionale di Musica da Camera “Gli Accordi Rivelati”: alle ore 19 la lezione introduttiva, seguita dall’apericena ed alle 20.30 il concerto.
Il 16 dicembre l’Associazione Il Timbro porta ad Ivrea il secondo quartetto catalano della stagione: il quartetto Cosmos. Vincitori di numerosi concorsi internazionali ed ospiti regolari presso i maggiori festival e stagioni europee, i giovani membri del quartetto (Helena Satué, Bernat Prat violino primo e secondo, Lara Fernández viola e Oriol Prat al violoncello) saranno ospiti ad Ivrea con un programma di grandi capolavori del repertorio classico:il quartetto “delle dissonanze” di Mozart ed il terzo quartetto d’archi, op.67, di Johannes Brahms.
Il programma musicale, in sincronia con quello del concerto precedente (dove è stato eseguito il quartetto k.421 di Mozart e l’op.51 n.2 di Brahms), è stato scelto per poter approfondire insieme al M. Valentino i quartetti di Mozart.
Il quartetto in re minore k.421 ed il quartetto in do maggiore “delle dissonanze” fanno parte del ciclo di sei quartetti che il compositore salisburghese dedicò al suo stimato collega e intimo amico Franz Joseph Haydn. La dedica, oltre al significato personale che ricopriva, è un chiaro richiamo professionale al nuovo modo di scrivere per quartetto d’archi, che Haydn sancì con la pubblicazione dei suoi sei “quartetti russi” op.33. I quattro strumenti assumeranno un ruolo paritario nello svilupparsi del discorso musicale, contrariamente alla consuetudine dell’epoca che vedeva il primo violino nel ruolo di strumento melodico e concertante, accompagnato dagli altri strumenti.
Nella seconda parte del concerto, il terzo quartetto per archi di Johannes Brahms sarà esempio di come, seppur con una sensibilità estremamente diversa e “romantica”, la forma quartettistica imposta dalla Prima Scuola di Vienna (Haydn, Mozart e, ovviamente, Beethoven) sarà d’esempio per tutto il secolo a seguire. La composizione si dipana su quattro movimenti, dando mostra di totale padronanza della struttura classica ed al contempo di grande slancio concertante nei movimenti brillanti e di intimo lirismo nell’Andante centrale.
L’aspetto didattico e divulgativo degli appuntamenti continua ad acquisire importanza, riscuotendo grande successo; la partecipazione da parte degli studenti della scuola musicale Suzuki, delle scuole medie di Ivrea e del Liceo Botta continua ad aumentare, con un crescente interesse da parte dei giovanissimi spettatori.
Biglietti in vendita a partire da 10 € presso Il Contato del Canavese e La Galleria del Libro, mentre la sera dello spettacolo saranno disponibili presso la biglietteria del Teatro Giacosa. Riduzioni per gli allievi degli istituti musicali.