ANTONIO MAONE, PSICHIATRA, INTERVIENE SUL TEMA
SALUTE MENTALE E RECOVERY
DAL PREGIUDIZIO DI INGUARIBILITÀ AL DIRITTO ALLA RIPRESA
L’attenuarsi della pandemia ci consente di riprendere i nostri incontri in modalità mista ossia IN PRESENZA PRESSO LA FACOLTÀ DI SCIENZE INFERMIERISTICHE e, per chi lo desidera, in remoto, sempre su piattaforma Zoom. Anche l’intervento del dr. Maone avverrà da remoto.
Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il peso globale dei disagi mentali continua a crescere con un conseguente impatto sulla salute e sui principali aspetti sociali, umani ed economici in tutti i Paesi del mondo; disagi, che se non trattati adeguatamente, possono influenzare pesantemente lo sviluppo dei giovani e la possibilità di vivere vite soddisfacenti e produttive da adulti.
I disagi mentali possono emergere a qualsiasi età e status economico; sono associati a difficoltà nelle attività quotidiane, nel lavoro, nei rapporti interpersonali e familiari, e sono all’origine di elevati costi sociali ed economici.
La pandemia ha aggravato lo stato generale della sofferenza psichica e ne ha aumentato le strutturazioni patologiche, inclusi ansia, autolesionismo, depressione, disturbi dell’alimentazione… La salute mentale sta diventando uno dei più rilevanti problemi dei giovani e della società intera.
Il dott. Antonio Maone ci illustrerà il modello della Recovery, un approccio alla salute mentale, che nel nostro territorio è portato avanti dal progetto “Recovery College”. La Recovery è un modo di ripensare la sofferenza mentale da parte di tutti coloro che la vivono, con l’obiettivo di ridurla e di convivervi con serenità. Non è una tecnica, né un protocollo di cura, ma un percorso unico per ogni persona, che pone al centro gli obiettivi e le speranze di chi soffre: dal pregiudizio di inguaribilità al diritto alla ripresa.
La Recovery e il Recovery College sono basati sulla relazione paritaria tra “esperti per professione” ed “esperti per esperienza”; pertanto nel corso della serata alcuni pazienti, attraverso la voce dell’attore e regista Matteo Chiantore, racconteranno parti della propria esperienza.
Alla serata interverranno anche il dott. Emanuele Bruno, psicologo e psicoterapeuta, coordinatore del Progetto “Recovery College” di Ivrea, e il dott. Giampiero De Marzi, direttore della struttura complessa “Salute Mentale” di Ivrea e Ciriè.
Per iscriversi all’incontro in remoto, bisogna cliccare sul bottone. Dopo l’iscrizione, riceverete una mail di conferma con le informazioni necessarie per entrare nella riunione.