“Gipo, lo zingaro di barriera” il 31 gennaio al cinema Boaro

L’Associazione Piemonte Movie, Endeniu e la Fondazione Caterina Farassino
nell’ambito del progetto PIEMONTE CINEMA NETWORK
presentano
GIPO, LO ZINGARO DI BARRIERA
regia di Alessandro Castelletto
al Cinema BOARO
Mercoledì 31 gennaio, ore 21.00
con la collaborazione di CINECLUB IVREA
e Associazione culturale Rosse Torri

Intervengono alla proiezione:
Valentina Farassino (interprete e Presidente della Fondazione Caterina Farassino) e Alessandro Castelletto (regista)

(ingresso euro 5,00 – ridotto euro 3,00 soci Cineclub Ivrea e associazione Rosse Torri)

Luca Morino, musicista e cantante dei Mau Mau, trova una mattina uno scatolone davanti alla porta del suo negozio di articoli musicali.
Dentro lo scatolone vi è del materiale su Gipo Farassino: vinili, foto, libri e articoli di giornale. Ma non solo, anche oggetti intimi e personali. Intuisce che lo scatolone non è finito davanti al suo negozio per caso, qualcuno (chi?) glielo ha recapitato e allo stesso tempo lo sta invitando a compiere un viaggio alla “ricerca” dello chansonnier.
Inizialmente titubante Luca decide di seguire le tracce presenti all’interno del misterioso pacco. Incontrerà quindi personaggi legati al mondo farassiniano e luoghi di una Torino nascosta e sconosciuta ai più. Spesso catapultato in situazioni oniriche e surreali.

Gipo, lo zingaro di Barriera non è solo il tentativo di riscoprire la figura di Farassino, autoctono Johnny Cash sabaudo, artista sottovalutato e spesso etichettato con facili stereotipi (il cantastorie dialettale, cofondatore del partito della Lega Nord etc), ma anche un viaggio al centro della natura più profonda di un uomo. Viaggio che confluisce costantemente nel quartiere periferico e popolare della Barriera di Milano a Torino in cui Gipo nacque nel 1934. Periferia circoscritta geograficamente ma emotivamente universale e illimitata. Indelebile luogo dell’anima.

GIPO FARASSINO
Torino 12 settembre 2009

Regia: Alessandro Castelletto / Soggetto: Federico Voria / Sceneggiatura: Alessandro Castelletto / Fotografia: Luciano Federici / Montaggio: Alessandro Castelletto / Musica originale: Gipo Farassino, Luca Morino, Mau Mau, Africa Unite, Perturbazione, El Tres, Wah Companion, Johnson Righeira, Claudio Chiara, Andrea Gattico, Matteo Ganci / Suono: Mirko Guerra. Vito Martinelli (Sound designer) con Zero dB / Altri credits Archivio Nazionale Cinema d’Impresa (Immagini di archivio) / Interpreti: Luca Morino, Carlo Ellena, Giovanni Tesio, Gian Mesturino, Massimo Scaglione, Valentina Farassino, Gabriella Daghero, Umberto Bossi. Con la partecipazione di Gli El Tres, Gianluca “Cato” Senatore, i Perturbazione, Ferdinando Masi, Mario Congiu, Daniele Lucca, Vito Miccolis, Johnson Righeira, Matteo Ganci, Adriano Onofrio Barbieri, Claudio Chiara, Angelo Marello, Eugenio Allegri, Andrea Gattico / Produzione: Endeniu (Torino), Fondazione Caterina Farassino / con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e Regione Piemonte (Piemonte Doc Film Fund – Fondo regionale per il documentario – sviluppo giugno 2013 / produzione dicembre 2014); Fondazione CRT, Crowfunding con piattaforma Innamorati della Cultura / Voce narrante: Luca Morino / Presentato al 34° Torino Film Festival (sezione Festa Mobile) / Italia, 2016. Durata 90′.