IVREAESTATE – Corti Canavesani

Torna un’iniziativa che, avviata nel 1998, si era ripetuta per diversi anni (riscuotendo sempre grande partecipazione) e si era conclusa con la chiusura di ABCinema d’essai. Un appuntamento diventato occasione di dibattito e confronto intorno alla possibilità, oggi estremamente diffusa, di realizzare video di produzione autonoma. Qui di seguito i corti che saranno proiettati nella serata.

A Piccoli passi di Luciano Menaldino
Fiaba sul riciclo. Padre e figlia girovagano per la Valchiusella in cerca di rifiuti da portare ad una misteriosa ragazza bionda che li trasformerà in una bellissima casetta.

Sgamuffo di Davide Martinoli con i ragazzi del liceo Gramsci (film d’animazione).
Il viaggio di un cane per le strade della città… per prendere aria, per mangiare, sino al ritorno a casa.

The girl who saw the wind di Giacomo J. Bona
… Abbiamo trovatoun’audiocassetta e l’abbiamo ascoltata tutta, era vuota. Abbiamo quindi deciso di riempirla con il rumore del vento, i colori dell’autunno. Abbiamo dato un’occhiata a quello che abbiamo intorno, alla bellezza del posto in cui viviamo…

La stagione dei gusci di noce di Andry Verga
Una sera d’autunno del 1919 cominciata come tante altre, si trasforma in una notte particolare. Una storia d’altri tempi, un viaggio nelle problematiche dell’epoca. Un film per gustare e rivivere le atmosfere della cruda realtà della vita contadina in Canavese alla fine della Grande Guerra.

Aut-Out di Stefano Benedetto
I temi del dubbio e dell’incertezza colti dal punto di vista di un giovane ragazzo che frequenta un centro diurno della psichiatria di Torino. La vita del protagonista viene fotografata nella sua più intima passività, che si manifesta nei singoli gesti quotidiani come di fronte alle più importanti scelte affettive. Come affermava il filosofo Søren Kierkegaard, “non scegliere” equivale a imprimere ugualmente una direzione alla propria vita.

Rol, la scienza e lo spirito di Marco Mion
Un’indagine sulla fisica quantistica e l’intuizione mistica che vuole approfondire i potenziali legami tra la Scienza e Gustavo Adolfo Rol, il mistico torinese che con i suoi “trucchi” stupì un’intera generazione di torinesi e influenzò molti personaggi illustri.

E c’è una storia di Pierangelo Scala
Backstage delle riprese dello spettacolo “Sacco e Vanzetti, canzoni d’amore e libertà” di Lino Ricco e Fabrizio Zanotti con la partecipazione di Giuliano Montaldo

Memorie della Resistenza di Ilario Blanchietti
Interviste a partigiani di Orio Canavese che raccontano le loro storie nelle valli canavesane.

Dove, come, quando?

Martedì 31 luglio
Ore 22.00
Cortile del Museo Piazza Ottinetti – Ivrea
In caso di maltempo: presso Oratorio San Giuseppe

Costo biglietti

Biglietto unico: 3 €