Un nuovo percorso per l’ex lago di Città: sabato 8 giugno inaugurazione dell’Orto della Palude

Prende corpo il protocollo d’intesa stipulato tra Comune d’Ivrea e associazioni Legambiente, Ecoredia e Senza Confini. Appuntamento all’Orto della Palude anche il 2 giugno per la Piccola Invasione

È stato sottoscritto e approvato lo scorso 26 febbraio il “patto” di valorizzazione dell’ex lago di Città tra il Comune d’Ivrea e le tre associazioni coinvolte: il circolo Legambiente Dora Baltea, l’associazione Ecoredia e l’associazione Senza Confini. Un patto frutto di un lungo percorso che comincia due anni fa quando, dopo i lavori di ristrutturazione e ampliamento del supermercato Lidl sito in via Sant’Ulderico, l’area viene bonificata.
La bonifica restituisce alla città un pezzo di verde fino a quel momento trascurato, ma l’attenzione del pubblico rimane comunque bassa, complice anche la scarsa manutenzione da parte del Comune il cui operato non è mai andato oltre il taglio sporadico dell’erba alta.
Circa un anno dopo l’associazione Legambiente Dora Baltea decide di rivitalizzare l’area e con l’aiuto di volontari e migranti si adopera per pulire la zona dalle piante nel frattempo ricresciute, elabora pannelli informativi con finalità didattiche per le scuole del territorio e inagura, nel marzo 2018, la prima giornata di festa intitolata “C’era una volta il lago”.
A un anno di distanza l’interesse per quell’area è cresciuto, dando i suoi primi frutti. Lo scorso 26 febbraio, infatti, le associazioni Legambiente, Ecoredia e Senza Confini hanno sottoscritto con il comune d’Ivrea un protocollo d’intesa per la realizzazione del primo orto urbano della città, che sarà inaugurato sabato 8 giugno, alle ore 16.30 (l’inaugurazione si sarebbe dovuta tenere sabato 18, ma causa maltempo è stato rinviata).
«Un ambiente ottimale per sviluppare iniziative di educazione ambientale, ma anche una opportunità per far scoprire ai cittadini un angolo verde in città e rendere gli stessi partecipi in attività sociali» fanno sapere le associazioni promotrici. «Un luogo dove i saperi, le tradizioni e le moderne conoscenze di un’agricoltura rispettosa dell’ambiente possono unirsi con le esigenze sociali di soggetti che, per diversi motivi, si trovano in una posizione svantaggiata e con l’impegno alla riqualificazione di un bene comune. Un luogo di incontro e di integrazione intergenerazionale, per i giovani, gli anziani, le persone diversamente abili e quelle di diversa origine sociale e nazionalità».
Merito dell’iniziativa va anche attribuito alla Fondazione di Comunità del Canavese e AEG, sostenitori del progetto. Il comune d’Ivrea contribuirà con 1.500€ per l’anno 2019 e 1.000€ per l’anno 2020 e l’area verrà dotata di una fontanella con acqua potabile. I volontari, già al lavoro in questi giorni, terranno aperto l’orto e lavoreranno nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì mattina.
Per l’occasione, inoltre, uno degli incontri della rassegna della Piccola Invasione si terrà proprio nell’orto della Palude. L’appuntamento, a libero accesso, rivolto ai bambini dai 4 agli 8 anni e dal titolo Libri per ascoltare la natura. Letture sull’erba e attività nell’orto, è previsto per domenica 2 giugno e vedrà la partecipazione della Cooperativa sociale Alce Rosso e dell’associazione Ecoredia.

Andrea Bertolino