Voglia di cultura e lettura più forti del Covid; la Grande Invasione a Ivrea giunge all’ottava edizione

Il festival della lettura torna a Ivrea nella sua consueta forma di “invasione cittadina” sul finire dell’estate, dal 28 al 30 agosto. Tre giorni ricchissimi di appuntamenti e ospiti speciali, se pur all’insegna delle ormai familiari regole anti-Covid

L’apparizione del container bianco in piazza Ottinetti prelude, ogni estate, all’inizio della Grande Invasione, il festival della lettura curato da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Lucia Panzieri e Silvia Trabalza per la sezione Piccola invasione. Un appuntamento ormai consolidato, atteso e particolarmente sentito in città, giunto alla sua ottava edizione, ma che necessita quest’anno di alcune parole introduttive. «Il cagnolino del nostro logo si è dotato di mascherina» fanno infatti sapere gli organizzatori; «è il nostro modo di ricordare che il 2020 è un anno speciale. Lo è per tutto il mondo e lo sarà quindi anche per La Grande Invasione, a partire dalle date spostate a fine agosto e dal minor numero di luoghi della città che siamo autorizzati a “invadere”». Gli appuntamenti si terranno, infatti, principalmente nel cortile del Museo Garda, nella chiesa di Santa Marta, in quella di San Gaudenzio, presso il Teatro Giacosa, lo ZAC! e il polo formativo delle Officine H; saranno invece assenti i pranzi in città per comprensibili problemi organizzativi legati alla gestione Covid-19 e, ovviamente, ogni spazio sarà sottoposto alle regole del DCPM dell’11 giugno.

Tante le collaborazioni che hanno reso possibile e arricchito il programma del festival di quest’anno; tra le principali spiccano la scuola Holden, il museo Tecnologic@mente, Morenica Cantiere Canavesano, Emons libri e audiolibri, l’associazione culturale Hamelin, Gruppo Abele, associazione Babelica, Matota Festival, associazione Bellavista Viva e Studio Sigrè.

Francesco Costa

Si conferma l’ormai tradizionale momento della Colazione e giornali, la lettura delle pagine culturali commentate dagli ospiti all’ora della colazione. Tra i protagonisti di quest’edizione Simonetta Schiandivasci e Nadia Terranova (il Foglio), Darwin Pastorin (Huffingtonpost) e Francesco Costa, vicedirettore del Post nonché autore del libro Questa è l’America.
Al mattino il viaggio tra le parole e la lettura prenderà vita sotto forma di lezioni: Chiara Alessi per quelle di design (Non tocchiamo questo tasto. Olivetti e le donne), l’autore Emanuele Atturo (Il tennis e il collasso. Storia della battaglia tra i tennisti e sé stessi) e il redattore Marco d’Ottavi per quelle legate allo sport, la giornalista Silvia Bencivelli (Storie incredibili di medici spericolati che hanno fatto esperimenti su di sé) per quelle scientifiche, l’habitué sociologo Andrea Staid (Senza mettere mano alla pistola. Che cos’è la cultura) per quelle antropologiche, l’autore Luca Scarlini (Il male d’amore: Raffaello bruciato da Venere) per quelle sull’arte e l’autrice Ilaria Gaspari (Lezione di felicità) e il professor Matteo Saudino (Democrito e la felicità edonistica) per quelle legate alla filosofia.

Tito Faraci

Nella giornata di venerdì 28 agosto, presso il polo Formativo Officine H sono previsti tre appuntamenti legati al tema della malattia mentale. Un viaggio attraverso il fumetto, la scrittura e la narrazione autobiografica con Luisa Ottin Pecchio e Andrea Cavaletto.
Tra gli ospiti imperdibili troviamo il fumettista Tito Faraci, lo scrittore britannico Tibor Fischer, autore del libro La gang del pensiero e la coppia Enaiattolloah AkbariFabio Geda che chiuderanno il festival domenica 30 agosto nel cortile del Museo Garda con la presentazione di Ci sono ancora coccodrilli in mare?
Immancabili le mostre che di anno in anno accompagnano l’intera durata della Grande Invasione e regalano un incontro speciale tra arte, immaginazione e letteratura. Quest’estate sei mostre invaderanno letteralmente la città: Favolando, di Laura Barella, DRY, di Joey Guidone, L’oceano di mezzo, di Nicola Magrin, Frammenti. Di come ho rotto tutto, di Livia Massaccesi, Chronicles from the red zone, di Emiliano Ponzi e Tasti. Inchiostro e parole, a cura di Andrea e Cristina Mazzola.

Luca Scarlini

Alla Grande invasione la letteratura è anche in continuo dialogo con musica e teatro, come gli affezionati hanno avuto modo di imparare nel corso degli anni. Venerdì 28 alle 19.00 Davide Gamba intervisterà il Collettivo Criu, con le letture di Renato Cravero (Morenica). Alle 21.30 Tommaso Ragno leggerà testi di Umberto Eco e Vasilij Grossman. Domenica 30 alle ore 19.00 si terrà il reading di Gian Luca Favetto, con l’accompagnamento musicale di Loris Deval.

Tibor Fischer

Quest’anno, inoltre, la Grande Invasione sarà anche a Rovereto (in provincia di Trento), dove in collaborazione con la libreria Arcadia ha organizzato sei appuntamenti da sabato 29 agosto a domenica 13 settembre. Per info su luoghi e orari si può consultare www.libreriarcadia.com

Fittissimo anche il calendario delle iniziative della Piccola invasione con spettacoli, letture e laboratori destinati ai più piccoli. Un appuntamento che negli anni è “diventato grande” coinvolgendo migliaia di lettori più giovani (e i loro genitori) e che quest’anno assume particolare rilevanza se si considera il lungo periodo di lontananza dalla scuola che piccoli e più piccoli hanno dovuto subire.
Un tuffo di fine estate tra le parole in musica e storie per immagini che consentirà di non mancare il centenario della nascita di Gianni Rodari, insieme ai tanti eventi che quest’anno hanno ricordato con affetto il grande maestro della letteratura italiana. Ed è per questo motivo che le organizzatrici Lucia Panzieri e Silvia Trabalza invitano tutti domenica 30 pomeriggio al Rodarissimo – TeatrO dell’Orsa, presso il Teatro Giacosa (occorre prenotare) con Monica Morini e musiche dal vivo di Gaetano Nenna.
Sabato 29 agosto, inoltre, anche i giardini pubblici del quartiere Bellavista saranno “invasi” con workshop, improvvisazioni giocose e racconti corali per i bambini.
I giorni del festival saranno raccontati anche quest’anno dalla redazione delle Cavallette, un gruppo di giovani giornalisti in erba che racconterà con parole e immagini la manifestazione.

Non resta altro che fare i migliori auguri di buona “invasione” a tutti quanti!
Il programma completo su www.lagrandeinvasione.it

a cura di Andrea Bertolino